I monumenti a tutto tondo e le statue che abbiamo considerato all’interno dell’indagine sono quelli dedicati a donne realmente vissute, a personaggi letterari o leggendari e a figure anonime collettive che si trovano in spazi pubblici come piazze, giardini e strade. Abbiamo escluso le figure allegoriche come la Patria o la Vittoria, le figure mitologiche come Venere, la Madonna e le statue che si trovano in cortili privati e pubblici (anche di scuole e ospedali) e cimiteri. Oggetto dell’indagine è, dunque, quello che è stato sicuramente commissionato, o almeno avallato, dalle pubbliche amministrazioni e visibile a chi cammina per le strade.

Le opere raccolte e censite sono in totale 171, sparse in tutto il Paese. A queste si aggiungono altre 32 statue pubbliche che abbiamo voluto considerare perché attinenti. I dati sono stati raccolti attraverso le segnalazioni arrivate tramite il nostro questionario “Indagine sui monumenti pubblici femminili“, integrate dalle ricerche che abbiamo portato avanti nell’ultimo anno, da ricerche sui dati strutturati Wikimedia e dallo spoglio sistematico dei siti dedicati ai monumenti Chi era costui?, Statues – Hither and Thither e Pietre della Memoria.

Di seguito i risultati. Per domande: ufficiostampa@miriconosci.it

Se hai apprezzato quanto letto, se apprezzi il nostro lavoro, se vuoi permetterci di fare sempre di più e sempre meglio, SOSTIENICI con una piccola donazione!​